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16/03/2024 07:31 | |
Tuttosport: “Palermo: ultima chiamata per la A diretta. Venezia: assalto al secondo posto”
La 30ª giornata di serie B scatta stasera con un anticipo che profuma dei bei tempi che furono, Palermo-Venezia, fischio d’inizio alle 20.30. Per i siciliani di Corini è probabilmente l’ultima occasione per provare a reinserirsi nella lotta per la promozione diretta (la Cremonese seconda è 7 punti avanti). Certo, la situazione che vive il Palermo è un po’ diversa da quella della gara d’andata, quando i rosanero s’imposero a Venezia – un clamoroso 1-3 con tripletta di Brunori – e davano l’impressione di poter lottare per i primi due posti, traguardo per cui erano stati costruiti in estate. Alla classifica attuale del Palermo mancano i punti in casa con le piccole, visto che al Barbera vi hanno vinto Lecco, Cosenza, Cittadella e Ternana, oltre al Catanzaro. La corsa per la A diretta è fuggita via dopo i due ko di fila contro Ternana e a Brescia, nella successiva vittoria di domenica nell’ultimo turno – lo 0-1 di Lecco – il Palermo ha fatto il minimo sindacale, forse aveva la testa già alla gara di stasera. Dove Corini sarà privo di Insigne, Lucioni e soprattutto Ranocchia […].
E al Barbera sbarca un Venezia che se dovesse imporsi, passerebbe almeno una notte al 2° posto, in attesa che domani la Cremonese giochi a Bolzano, casa del Sudtirol. Venezia di fatto al gran completo e reduce dalla convincente vittoria sul Bari (3-1), dove ha confermato di avere tutti i mezzi per riprendersi la zona A diretta. Dopo questo turno, anche la B andrà alla sosta per le nazionali. A quel punto, ci si aspetta che dal presidente statunitense Niederauer arrivino buone nuove sull’ingresso in società di quei capitali freschi che scongiurino per i lagunari il rischio di non iscriversi a giugno, qualsiasi sia il campionato […].
GdS – Palermo, con il Venezia un’altra finale
Big match al ‘Barbera’ (ore 20.30). I rosanero inseguono una vittoria per avvicinare i lagunari, terzi con 5 lunghezze di vantaggio. Out Ranocchia (lesione muscolare) e Insigne (sovraccarico).
Corini: “Riavremo Lucioni dopo la sosta, l’obiettivo è andare in serie A il prima possibile”. L’allenatore rosanero: “Ci sono segnali importanti per il finale di stagione. Sappiamo che andremo ad affrontare un avversario tosto che come noi lotta per qualcosa di importante. Sostituto di Ranocchia? Vedremo”.
CorSport: “I rosanero affrontano stasera il Venezia al Barbera. Corini: ‘Palermo, tieni alta la guardia’”
Il Venezia è 5 punti avanti, per il Palermo che nei big match raramente delude, la vittoria stasera vorrebbe dire arrivare alla sosta con ancora integre le speranze, se non di promozione diretta, almeno di un posto d’onore nei playoff. Corini perde Ranocchia e Insigne, e soprattutto la prima assenza, che rischia di non essere breve (lesione al bicipite femorale della coscia destra, tempi di recupero da valutare), toglie molto alla potenza offensiva della squadra. Ma il tecnico non ci si sofferma troppo e batte molto di più sull’infusione di fiducia arrivato dalla vittoria brutta ma utilissima di Lecco:
«Abbiamo dimostrato l’intensità emotiva che serviva in quel momento – ribadisce Corini – era una risposta da dare a noi stessi, dovevamo vincere come punto di ripartenza, l’abbiamo fatto e adesso siamo preparati ad affrontare una squadra di grande livello come il Venezia. Finché la matematica lo consente, il nostro obiettivo rimane il 2° posto per la promozione diretta: per ottenerlo sappiamo di dover fare tanti punti, dunque dipende soprattutto da noi. Il calo nei 2° tempi? Per me la squadra sta bene e certe difficoltà non sono dovute a problematiche atletiche».
Fermare Pohjanpalo. Di fronte alla difesa piuttosto ballerina del Palermo ci sarà il capocannoniere della B che nelle 3 precedenti partite ha sempre segnato ai rosanero: «Pohjanpalo sposta gli equilibri, sa far gol in tante maniere, noi abbiamo lavorato per limitarlo. E dovremo stare attenti anche alle palle inattive dove il Venezia è fortissimo. Sostituire Ranocchia? In quel ruolo posso variare molte caratteristiche, Henderson ha quelle doti, Coulibaly ci dà una fisicità diversa, Vasic ha giocato così all’andata (quando i rosa vinsero 3-1, ndc.) anche se ora si sta adattando in fascia. Importante sarà il bilanciamento complessivo, siamo una squadra che attacca ma dobbiamo prendere meno gol. Gardini a Manchester nei giorni scorsi? Normali incontri con la proprietà, ci riporta sempre l’entusiasmo con cui il gruppo segue Palermo. Il mio contratto in scadenza? Non c’è problema, sono concentrato solo sul finale di stagione, dando il meglio delle mie possibilità; ho già dimostrato in passato che amo Palermo a prescindere da qualunque legame ufficiale».
Vanoli. Deve rinunciare a Dembelè ma può contare regolarmente su Altare e Zampano, in dubbio per tutta la settimana. Per il Venezia, battuto nella scorsa trasferta a Como, un altro scontro diretto: «Ci attende una finale contro un Palermo costruito per andare in serie A – afferma il tecnico neroverde – dovremo fare una gara intelligente, saper leggere i momenti in un contesto che non è mai facile, data la grande spinta del pubblico di casa». Che si prevede intorno alle 25.000 unità.
Serie B, Palermo-Venezia: le formazioni ufficiali
Queste le formazioni ufficiali della gara Palermo-Venezia, valevole per la 30a giornata del Campionato Serie BKT 2023-2024, in programma alle ore 20:30.
PALERMO: 22 Pigliacelli, 3 Lund, 4 Gomes, 8 Segre, 9 Brunori (Cap.), 10 Di Mariano, 17 Di Francesco, 18 Nedelcearu, 23 Diakité, 32 Ceccaroni, 53 Henderson.
A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 2 Graves, 6 Stulac, 7 Mancuso, 15 Marconi, 20 Vasic, 25 Buttaro, 27 Soleri, 31 Aurelio, 70 Traorè, 80 Coulibaly.
Allenatore: Corini.
VENEZIA: 1 Joronen, 4 Idzes, 6 Busio, 7 Zampano, 8 Tessmann, 10 Pierini, 15 Altare, 20 Pohjanpalo (Cap.), 27 Candela, 33 Sverko, 77 Ellertsson.
A disposizione: 12 Bertinato, 23 Grandi, 9 Gytkjaer, 13 Modolo, 18 Jajalo, 19 Bjarkason, 21 Cheryshev, 24 Lella, 30 Svoboda, 31 Ullmann, 38 Andersen, 99 Olivieri.
Allenatore: Vanoli.
Arbitro: Doveri (Roma 1)
AA1: Vivenzi (Brescia)
AA2: M. Rossi (Biella)
IV UFFICIALE: Zanotti (Rimini)
VAR: Nasca (Bari)
AVAR: Pezzuto (Lecce)
Serie B, 30ª giornata: Venezia schiacciasassi in casa del Palermo. Vittoria 3-0 al Barbera
Si chiude con un 3-0 senza storia l’anticipo della 30ª giornata del campionato di Serie B. A portare a casa il successo è il Venezia di Paolo Vanoli che espugna il ‘Barbera’, casa del Palermo. Decisiva la doppietta di Pohjanpalo fra il 18′ e il 30′, assieme alla rete di Gytkjaer al 92′. Con questa vittoria i lagunari salgono momentaneamente al secondo posto in classifica con 57 punti, scavalcando almeno per una notte la Cremonese a quota 56. Di seguito il quadro dei risultati, il programma completo del turno e la classifica aggiornatraa del torneo cadetto:
SERIE B, 30ª GIORNATA
Palermo-Venezia 0-3
18′ e 30′ Pohjanpaolo (V), 92′ Gytkjaer (V)
Domani ore 14:00
Brescia-Catanzaro
Como-Pisa
Feralpisalò-Parma
SudTirol-Cremonese
Ternana-Cosenza
Domani ore 16:15
Bari-Sampdoria
Cittadella-Modena
Reggiana-Spezia
Domenica ore 16:15
Ascoli-Lecco
LA CLASSIFICA: Parma 62, Venezia 57*, Cremonese 56, Como 52, Palermo 49*, Catanzaro 48, Brescia 38, Pisa 37, Sampdoria 37, Cittadella 37, Reggiana 36,Modena 36, Südtirol 35, Cosenza 34, Bari 34, Spezia 30, Ternana 29, Ascoli 28, Feralpisalò 27, Lecco 21.
* una gara in più
Serie B, Palermo-Venezia 0-3: Rosa escono tra i fischi
Nella cornice dello stadio “Renzo Barbera” a Palermo, si consuma un amaro epilogo per la squadra di casa. Nell’anticipo della trentesima giornata di Serie B, il Venezia si impone con autorità, infliggendo un netto 3-0 ai rosanero. È un’altra deludente prestazione da parte dei siciliani, che abbandonano il terreno di gioco tra i fischi dei loro tifosi delusi. Solo la Curva Nord tenta di sostenere la squadra fino all’ultimo, ma il sostegno rimane inefficace di fronte alla superiorità degli avversari.
Il Palermo mostra gravi carenze sia in fase di costruzione del gioco che in difesa, permettendo al Venezia di penetrare la loro area e segnare tre gol. Il primo gol di Pohjanpalo arriva dopo un perfetto cambio di gioco per Candela, il quale serve il capitano del Venezia, lasciato completamente libero nell’area di rigore. Il raddoppio del finlandese giunge alla mezz’ora di gioco, con un altro colpo magistrale che non lascia scampo al portiere rosanero. Nonostante il tentativo di reazione nel secondo tempo, il Palermo non riesce a creare azioni pericolose, mentre il Venezia sigla il terzo gol con Gytkjaer nei minuti finali.
Con questa vittoria, il Venezia raggiunge il secondo posto in classifica a quota 57 punti, superando temporaneamente la Cremonese. Il Palermo rimane fermo al quinto posto con 49 punti, ma potrebbe scivolare ulteriormente in classifica dopo i risultati del weekend. Questa sconfitta compromette seriamente le speranze del Palermo per la promozione diretta in Serie A, con il Como al quarto posto e il Catanzaro al sesto che minacciano la loro posizione. Ora, la squadra di Corini deve concentrarsi sui playoff e cercare il miglior piazzamento possibile per tentare la promozione.
Il tabellino
PALERMO: Pigliacelli, Lund (dal 46′ Aurelio), Gomes, Segre (dal 78′ Soleri), Brunori (Cap.), Di Mariano (dal 46′ Vasic), Di Francesco, Nedelcearu (dal 46′ Graves), Diakité, Ceccaroni, Henderson (dal 63′ Traorè). A disposizione: Desplanches, Kanuric, Graves, Stulac, Mancuso, Marconi, Vasic, Buttaro, Soleri, Aurelio, Traorè, Coulibaly. Allenatore: Corini.
VENEZIA: Joronen, Idzes, Busio (dall’80 Jajalo), Zampano (dall’80’ Svoboda), Tessmann, Pierini (dal 7′ Olivieri), Altare, Pohjanpalo (Cap.; dall’86’ Gytkjaer), Candela, Sverko, Ellertsson (dal 70′ Bjarkason). A disposizione: Bertinato, Grandi, Gytkjaer, Modolo, Jajalo, Bjarkason, Cheryshev, Lella, Svoboda, Ullmann, Andersen, Olivieri. Allenatore: Vanoli.
ARBITRO: Doveri (Roma 1). AA1: Vivenzi (Brescia). AA2: M. Rossi (Biella). IV UFFICIALE: Zanotti (Rimini). VAR: Nasca (Bari). AVAR: Pezzuto (Lecce).
MARCATORI: 18′, 30′ Pohjanpalo (V), 90′ + 2′ Gytkjaer (V).
NOTE: Ammoniti: Altare (V), Ceccaroni (P).
Palermo-Venezia, il dato spettatori
Palermo-Venezia, di seguito il dato spettatori comunicato dal club rosanero:
15-03-24 ore 20:30
Emessi: 27.058
Abbonamenti:12.603
Biglietti: 14.455.
Palermo-Venezia 0-3, il Barbera non ci sta: “Corini vattene via”
Il Palermo crolla tra le proprie mura, al cospetto di un grande Venezia, protagonista di una gara praticamente perfetta e prive di sbavature importanti. Sciorinando un calcio armonioso ed estremamente efficace. Tutto il contrario della performance del Palermo, uscito dal campo tra gli assordanti fischi del Renzo Barbera, che al triplice fischio si è fatto sentire prepotentemente! Cori pesanti soprattutto all’indirizzo dell’allenatore Eugenio Corini, al quale è stato chiesto chiaramente di abbandonare l’incarico: “Corini vattene via”. Queste le parole di buona parte dello stadio nei confronti del mister di Bagnolo Mella. Contestato, come tutta la squadra per diversi minuti dopo la fine del match. Aria tesa in casa Palermo!
Vanoli: “Grande prestazione, di personalità. Crediamo in questo sogno”
Parla Paolo Vanoli. Il tecnico del Venezia ha parlato in conferenza stampa dopo la clamorosa vittoria dei suoi ai danni del Palermo con il netto risultato di 0 – 3 al Renzo Barbera.
“Una grande prestazione, di personalità, faccio i complimenti ai ragazzi – afferma Vanoli -. La squadra ha saputo gestire i momenti in una maniera magistrale, quello che ci era mancato a Como o Parma. Crediamo in questo sogno”.
“L’ampiezza per noi è stata fondamentale, sono stati bravissimi i miei giocatori. Abbiamo fatto una grande partita. Ho la fortuna di avere quattro ottimi attaccanti, ho la fortuna di scegliere di partita in partita. Pierini ha allungato la linea difensiva del Palermo, ha fatto un grande lavoro”.
Corini: “Venezia ha meritato di vincere, per la A ci sono anche i playoff”
Niente da fare per il Palermo che perde col Venezia senza dare seguito al successo col Lecco. Il 3 a 0 dei lagunari è una batosta per i rosa che incassano anche i fischi dei tifosi.
Il Venezia “ha meritato di vincere” secondo un affranto Eugenio Corini, intervenuto nella conferenza post partita del Barbera. “C’è un divario e bisogna accettarlo, sono stati più bravi di noi. La sconfitta fa male, sapevamo quanto fosse importante in ottica secondo posto. Ma hanno fatto meglio loro”.
Tecnico e squadra sono stati sommersi da cori e fischi. “Fanno male ma li devo accettare, è il mio lavoro. È un momento doloroso, comprendo la delusione e sento la fiducia di giocatori e società. Il campionato riserva l’occasione di andare in Serie A anche con i playoff: la strada per la promozione diretta si è fatta più complicata per noi”.
Poi i singoli. “Lund e Nedel li ho dovuti cambiare per problematiche fisiche. Ho voluto mettere Vasic per attaccare quella zona con una fisicità diversa. Ho cercato di inserire Traorè sotto la punta e con Soleri volevo giocare con due attaccanti vicini. Lund e Aurelio si sono divisi bene il campionato. Verrà valutata la presenza dello statunitense in nazionale. È un ragazzo giovane, si deve adattare, speriamo che non sia un infortunio grave”.
“Il primo gol preso è un loro cambio di gioco dove sapevamo di dover chiudere – l’analisi del “Genio” -. Sul secondo c’è stata una incomprensione tra i due centrali. Dal punto di vista offensivo abbiamo prodotto ma loro si difendevano bene. C’è stato un divario ma non netto come certifica il risultato”.
“La delusione è forte, la squadra ha dimostrato di aver verve per ripartire nei momenti più complicati. Gestiremo la sosta per lavorare al meglio, dobbiamo curare questo dolore e rigenerarci. Cambio di modulo? Sarà una valutazione che farò. Avremo otto partite per stare dentro al campionato, ci sono due promozioni dirette e una dopo. Dobbiamo fare il meglio possibile”, conclude.
Pedullà: “Palermo ko, si complica la posizione di Corini”
Rovescio casalingo del Palermo, travolto (0-3) dal Venezia nell’anticipo della 30esima giornata di Serie B. Così Alfredo Pedullà: “Tre punti importanti per il Venezia che sale così a quota 57 punti, prendendosi il secondo posto. Il Palermo, invece, rimane a quota 49 punti al quinto posto. E la posizione di Eugenio Corini si complica: la società fin qui mai ha messo in discussione l’allenatore, ma questa è una sconfitta pesante contro una concorrente diretta e potrebbero esserci riflessioni”. |
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17/03/2024 07:15 | |
Venezia, Pohjanpalo: “Il Palermo mi porta bene. La standing ovation mi rende orgoglioso”
l centravanti del Venezia Joel Pohjanpalo è stato il grande protagonista della vittoria del Barbera contro il Palermo ieri sera. La sua doppietta ha infatti lanciato la squadra lagunare verso un successo prezioso in chiave promozione diretta tagliando quasi fuori la squadra rosanero dalla corsa al secondo posto.
Nel post gara il finlandese ha parlato così ai microfoni del sito ufficiale dei veneti: “Il Palermo è una delle squadre avversarie con cui mi trovo bene, è la quarta partita in cui vado a segno contro di loro, per la prima volta segnando una doppietta. L’anno scorso qui a Palermo, nella seconda partita di Mister Vanoli, eravamo riusciti ad ottenere una vittoria importantissima perché ci trovavamo ultimi in classifica ma, una stagione dopo, le cose sono cambiate perché ora lottiamo per la promozione. La standing ovation del pubblico mi rende orgoglioso, tutti sapevano l’importanza della gara e ricevere il rispetto anche dei tifosi avversari dopo una grande prestazione rimarrà per sempre uno dei ricordi più belli della mia carriera. Con il risultato di stasera abbiamo messo un po’ di pressione alle altre concorrenti e al momento siamo secondi, vedremo cosa succederà, mancano ancora otto partite e vogliamo pensare a giocarne una per volta.
A me e Joronen ora aspettano delle partite da dentro o fuori molto importanti con la Nazionale finlandese, ci sarà molta pressione ma speriamo di riuscire ad arrivare alla finale playoff di Helsinki per le qualificazioni al prossimo Europeo.“
Palermo, i convocati dalle varie Nazionali
Sono quattro i calciatori rosanero convocati dalle rispettive Nazionali per gli impegni internazionali programmati nelle prossime due settimane: Sebastiano Desplanches, Kristoffer Lund, Ionut Nedelcearu ed Aljosa Vasic.
Questo il riepilogo delle gare:
– Desplanches:
Italia U21-Lettonia U21 (22.03.24, Cesena) – Qual. UEFA Euro U21
Italia U21-Turchia U21 (26.03.24, Ferrara) – Qual. UEFA Euro U21
– Lund:
USA-Giamaica (21.03.24, Arlington – TX) – CONCACAF Nations League
USA-TBD (24.03.24, Arlington – TX) – CONCACAF Nations League
– Nedelcearu:
Romania – Irlanda del Nord (22.03.24, Bucarest) – Gara amichevole
Romania-Colombia (26.03.24, Madrid) – Gara amichevole
– Vasic:
Lussemburgo U21-Serbia U21 (22.03.24, Esch-sur-Alzette) – Qual. UEFA Euro U21
Serbia U21-Irlanda del Nord U21 (26.03.24, Leskovac) – Qual. UEFA Euro U21.
La Lega B loda i tifosi del Palermo contro il Venezia: “Scene strepitose al Barbera”
“Amazing scenes at the Renzo Barbera (scene strepitose al Renzo Barbera)“, parola della Lega B. Se da una parte la batosta subita dal Palermo contro il Venezia ha lasciato un segnale profondo, dall’altra rimane la splendida cornice di tifosi che ha impreziosito la giornata del torneo cadetto.
La Lega Serie B ha infatti lodato i sostenitori rosa e le loro coreografie con un video pubblicato sui propri social in cui viene mostrato il muro di tifosi al “Renzo Barbera” mentre sventola striscioni e canta cori.
www.palermomania.com/2024/03/16/la-lega-b-loda-i-tifosi-del-palermo-contro-il-venezia-scene-strepitose-al-...
Serie B, i finali: la Sampdoria certifica la crisi del Bari. Pari nelle altre due sfide
Successo prezioso per la Sampdoria, che entra prepotentemente nei play off, sul campo del Bari in una sfida che poteva finire diversamente. Prima del gol di Kasami nel finale infatti i padroni di casa avevano fallito un calcio di rigore, concesso fra le proteste per un tocco di braccio di Ghilardi in area, con Sibilli: bravo nell’occasione Stankovic a intuire e respingere il tiro dagli undici metri.
Pari e patta invece a Cittadella dove Magnino, al primo gol stagionale, pareggia la rete di Amatucci e regala al Modena un punto che muove la classifica, ma non fa uscire dalla crisi nessuna delle due squadre. Pari anche fra Reggiana e Spezia con i liguri che recriminano per un gol annullato nel finale a Vignali per un fallo di Pio Esposito su un avversario.
SERIE B, 30ª GIORNATA
Palermo-Venezia 0-3
18′ e 30′ Pohjanpaolo (V), 92′ Gytkjaer (V)
Brescia-Catanzaro 1-1
45’+1’ Biasci (C), 52’ Borrelli (B)
Como-Pisa 3-1
2’ Gabrielloni (C), 10’ Bellemo (C), 51’ Barbieri (P), 78’ Cutrone (C)
Feralpisalò-Parma 1-2
29’ Mihaila (P), 65’ Dubickas (F), 68’ Estevez (P)
SudTirol-Cremonese 3-0
40’ Odogwu, 49’ Ciervo, 82’ Merkaj
Ternana-Cosenza 1-0
69’ Pereiro
Bari-Sampdoria 0-1
86’ Kasami
Cittadella-Modena 1-1
13’ Amatucci (C), 41’ Magnino (M)
Reggiana-Spezia 0-0
Domenica ore 16:15
Ascoli-Lecco
LA CLASSIFICA: Parma 65, Venezia 57, Cremonese 56, Como 55, Palermo 49, Catanzaro 49, Sampdoria 40, Brescia 39, Cittadella 38, Südtirol 38, Pisa 37, Reggiana 37,Modena 37, Cosenza 34, Bari 34, Ternana 32, Spezia 31, Ascoli 28*, Feralpisalò 27, Lecco 21*.
* una gara in meno
Palermo-Venezia 0-3 | HIGHLIGHTS 30ª giornata Serie B 23/24
🎙️ Palermo-Venezia 0-3: Corini e Brunori in mixed zone
Palermo Venezia 0-3 Contestazione a Corini
www.palermomania.com/galleria-video/ |
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18/03/2024 05:32 | |
16 MARZO 2024 - 19:03
PRIMAVERA, È PARI CON LA VIRTUS ENTELLA
La Primavera di mister Di Benedetto centra la seconda vittoria consecutiva. Basta un gol di Di Mitri per battere il Crotone e avvicinare la zona play-off. Di seguito il tabellino:
PRIMAVERA 2 GIR.B, 23a GIORNATA
VIRTUS ENTELLA – PALERMO 0-0
VIRTUS ENTELLA: Torrielli, Hu Yiwang, Lagomarsino, Piredda, Ghio, Dolce, Tiana, Valori (67′ Petitti), Perrone (73′ Mattioli), Cecchini, Djabi.
A disposizione: Mazzadi, Bottaro, Pellini, Dayan, Vian, Paccagnini, Giacobbe, Martini, Conte, Thioune.
Allenatore: Vulcano.
PALERMO: Nespola, Fontana, Barranco (73′ Bouah), Mattaliano, Granicelli, Gallea, Vaiana (46′ Bevilacqua), Sciortino, Di Mitri (84′ Sessa), Kubi (66′ Tagliarino), Fravola (73′ Bongiovanni).
A disposizione: Cutrona, Basile, Martignetti, D’Acquisto, La Mantia, Messina, Macchia.
Allenatore: Di Benedetto.
ARBITRO: Angelillo (Nola)
AA1: Bracaccini (Macerata)
AA2: Pistarelli (Fermo)
17 MARZO 2024 - 19:49
WOMEN, SCONFITTA DI MISURA CON IL MONTESPACCATO
Il Palermo Women cede il passo al Montespaccato nella 21a giornata del campionato di Serie C. Di seguito il tabellino della gara:
SERIE C FEMMINILE GIR.C, 21a GIORNATA
PALERMO – MONTESPACCATO 0-1
MARCATORE: 57′ Sciarretti
PALERMO: Biundo, Piro (67′ Impellitteri), Dragotto, Licari, Tarantino, Cancilla (58′ Chirillo), Ribellino (80′ Di Salvo), Ollovà, Priolo, Bruno (75′ Palermo (87′ Bonanno), Incontrera.
A disposizione: Sorce, Gippetto, Coco, Celauro.
Allenatore: Licciardi.
COSCARELLO: Pucoa, Ponzio, Fava (71′ Ciccatello), Angelini, Refi, Spagnuolo (19′ Errecchia), Sciarretti (71′ Galluzzi), Erigliano, Santacroce, De Pasquali, Angelone (46′ Hjelle).
A disposizione: Mari, Dessi, Compostella, Sperati, Errecchia.
Allenatore: Mengoni.
ARBITRO: Ambrosino (Torre del Greco)
AA1: Citarda (Palermo)
AA2: Cono (Palermo) |
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19/03/2024 06:41 | |
l punto sulla Serie B: Parma in fuga, Venezia e Como ok. Lecco verso la C
Il trentesimo turno del campionato di Serie B ha confermato lo strapotere del Parna. I gialloblù sono usciti con i tre punti dal “Garilli” di Piacenza, sede delle partite casalinghe della Feralpisalò, grazie alle reti segnate da Mihaila ed Estevez e sono ora sempre più primi in classifica: 65 punti per i ducali, avanti di otto lunghezze sul Venezia secondo (gli arancioneroverdi, trascinati da uno scatenato Pohjanpalo, hanno calato il tris nell’anticipo del “Barbera” con il Palermo) e ben nove sulla Cremonese terza, sonoramente sconfitta in trasferta a Bolzano dal Sudtirol (3-0 per effetto dei gol di Odogwu, Ciervo e Merkaj). Resiste ai piani alti il Como, tornato a vincere (3-1 sul Pisa) dopo il passo falso nello scontro diretto della scorsa settimana allo “Zini”, mentre in zona Playoff è da segnalare il terzo sigillo consecutivo della Sampdoria, abile a spuntarla nella tana del Bari con un gol di Kasami al minuto 87.
Per quanto riguarda la zona “calda” della graduatoria, il posticipo domenicale ha amplificato la crisi del Lecco, battuto 4-1 dall’Ascoli e ormai con un piede e mezzo in Serie C: i blucelesti, ultimi a quota 21, hanno dieci punti di ritardo dal quartultimo posto occupato proprio dai bianconeri marchigiani. Buona prestazione in un campo ostico come il “Città del Tricolore” ma soltanto un punto per lo Spezia, fermato sullo 0-0 da una Reggiana che davanti al proprio pubblico non sa più vincere, mentre la Ternana si è aggiudicata per 1-0 lo scontro diretto con il Cosenza, inguaiando i calabresi che assieme al Bari si trovano soltanto a +2 sui Playout.
RISULTATI 30ª GIORNATA
Palermo-Venezia 0-3 – 18′ e 30′ Pohjanpaolo (V), 92′ Gytkjaer (V)
Brescia-Catanzaro 1-1 – 45’+1’ Biasci (C), 52’ Borrelli (B)
Como-Pisa 3-1 – 2’ Gabrielloni (C), 10’ Bellemo (C), 51’ Barbieri (P), 78’ Cutrone (C)
Feralpisalò-Parma 1-2 – 29’ Mihaila (P), 65’ Dubickas (F), 68’ Estevez (P)
SudTirol-Cremonese 3-0 – 40’ Odogwu, 49’ Ciervo, 82’ Merkaj
Ternana-Cosenza 1-0 – 69’ Pereiro
Bari-Sampdoria 0-1 – 87’ Kasami
Cittadella-Modena 1-1 – 13’ Amatucci (C), 41’ Magnino (M)
Reggiana-Spezia 0-0
Ascoli-Lecco 4-1 – 13′ Lepore (L), 19′ e 42′ Caligara (A), 71′ Bellusci (A), 86′ Duris (A)
PROSSIMO TURNO
Lunedì 1° aprile – ore 12.30 – Modena-Bari
Lunedì 1° aprile – ore 15 – Como-Sudtirol
Cosenza-Brescia
Lecco-Cittadella
Parma-Catanzaro
Pisa-Palermo
Spezia-Ascoli
Venezia-Reggiana
Lunedì 1° aprile – ore 18 – Cremonese-Feralpisalò
Lunedì 1° aprile – ore 20.30 – Sampdoria-Ternana
CLASSIFICA
Parma 65
Venezia 57
Cremonese 56
Como 55
Palermo, Catanzaro 49
Sampdoria* 40
Brescia 39
Sudtirol, Cittadella 38
Pisa, Reggiana, Modena 37
Cosenza, Bari 34
Ternana 32
Ascoli, Spezia 31
Feralpisalò 27
Lecco 21
*due punti di penalizzazione
Palermo, Corini valuta cambiamenti tattici: Rosa alla ricerca di una svolta
“Valuterò un cambio di modulo”, ha dichiarato Eugenio Corini, aprendosi per la prima volta in questa stagione a una possibile modifica tattica che potrebbe essere implementata dopo la pausa. Il Palermo è in cerca di una svolta da diversi punti di vista e l’adozione di un nuovo schema di gioco potrebbe risultare benefica.
Con la pausa internazionale che si avvicina, il Palermo si trova in un momento cruciale in cui è necessario riorganizzarsi, sia dal punto di vista del gioco che delle tattiche. Il prossimo impegno dei rosanero sarà contro il Pisa il primo aprile, dando al team due settimane per sperimentare alternative tattiche da adottare per il finale di stagione. Si sta quindi valutando seriamente il ritorno alla difesa a tre, introducendo un terzo difensore centrale per aumentare la solidità di un reparto che sta mostrando lacune evidenti.
Il 3-5-2 è stato lo schema predominante nella scorsa stagione, offrendo un centrocampo compatto per supportare due attaccanti in grado di combinare tra di loro per segnare. Tuttavia, data la varietà di giocatori esterni disponibili, Corini potrebbe preferire un 3-4-3, mantenendo gli aspetti offensivi del tridente d’attacco che ha caratterizzato gran parte di questa stagione. Questa scelta potrebbe comportare il sacrificio di un centrocampista, con Lund o Aurelio a sinistra e Diakité a destra.
Se Corini decidesse invece di tornare al sistema a due attaccanti, potrebbe spostare Di Mariano sulla fascia per un approccio più offensivo, mentre Soleri o Mancuso potrebbero affiancare Brunori in avanti. Questo potrebbe permettere al Palermo di inserire anche un trequartista per aumentare la creatività nell’ultimo terzo del campo.
Per quanto riguarda la difesa, è evidente che il Palermo sente la mancanza dell’esperienza, del posizionamento e della saggezza tattica di Lucioni, assente dalla 17ª giornata; si prevede il suo rientro durante la pausa. Diakitè, grazie alla sua versatilità, potrebbe essere schierato sia come esterno che come difensore centrale destro, e è improbabile che Corini rinunci a lui dall’inizio. Nedelcearu e Ceccaroni dovrebbero completare la linea difensiva, con Graves in secondo piano.
Le opzioni tattiche sono molteplici e Corini dovrà utilizzare al meglio le due settimane di pausa per trovare quella più adatta. Potrebbe decidere di confermare il 4-2-3-1 attuale o di tornare a un 4-3-3 più tradizionale, con Ranocchia impiegato come centrocampista anziché come trequartista. Molte strade da esplorare per cercare di dare una scossa alla squadra.
CorSport – Palermo, Corini resiste ma la rottura con l’ambiente è netta. Palermo, serve difendere il quinto posto
“Il tecnico resiste ma la rottura con l’ambiente è netta. Palermo, serve difendere il quinto posto”, scrive il Corriere dello Sport.
In questa situazione il Palermo si è già trovato a dicembre, ed anche allora sembrava una via senza uscita: 4 sconfitte su 6 partite, l’effetto entusiasmo interrotto, 2 ko di fila in casa come oggi (allora Cittadella e Catanzaro, adesso Ternana e Venezia), una squadra involuta, lo stadio a chiedere la testa di Corini. Da allora una decisa risalita, dall’8° posto al 3°, gli innesti di gennaio a fornire nuova linfa, fino al contraccolpo della rimonta subita a Cremona (da 2-0 a 2-2 in 1′ e con l’uomo in più), che lo stesso capitan Brunori venerdì sera ha ammesso essere il punto di rottura della fiducia della squadra.
Il crollo che ne è seguito ha fatto perdere le distanze da avversarie che invece si sono messe a correre e non solo la promozione diretta è una chimera, ma persino partire dalle semifinali playoff (3° o 4° posto) appare complicato dato che Como e Cremonese distano 6 e 7 punti. Da un lato c’è dunque la speranza che la squadra possa ripetere un exploit che sarebbe nelle sue corde ma dall’altro sono diventati troppi i segnali che parlano di un Palermo troppo altalenante pezr attestarsi così in alto. E’ lo step sempre mancato a Corini per raggiungere grandi traguardi. E ci sarà anche da concentrarsi sulla difesa del 5° posto e persino guardarsi dalla rimonta della Sampdoria, oggi 7ª con 9 punti di ritardo, ma che verrà al Barbera per lo scontro diretto il 6 aprile. |